Le imprese che dispongono di uno spazio da adibire a giardino aziendale, e decidono di realizzarlo, compiono una scelta che avrà un effetto positivo sia per i propri dipendenti che per tutti coloro che visiteranno le proprie sedi come clienti, prospect e candidati. Oltre al valore estetico, infatti, un bel giardino aziendale manda anche un messaggio alla clientela e ai collaboratori dell’azienda di attenzione al benessere, oggi più che mai sentita e apprezzata, ma anche ricercata dall’utenza.
Sempre più persone, infatti, orientano i propri consumi in base all’approccio sostenibile dei brand, scegliendo le realtà più virtuose ed evitando quelle ancorate a valori ormai insostenibili per l’economia e per il pianeta.
Di conseguenza, realizzare e valorizzare un giardino aziendale vuol dire anche veicolare i valori del brand e la filosofia aziendale, attraverso scelte più green.
Realizzare un giardino aziendale: come si procede
Un giardino aziendale può essere pensato e progettato come un’estensione delle postazioni di lavoro, capace quindi di creare un ambiente accogliente per dipendenti, collaboratori e clienti.
Detto questo, le fasi da seguire per la realizzazione di un giardino aziendale sono le seguenti:
- eseguire un sopralluogo, al fine di acquisire tutte le informazioni necessarie allo sviluppo del progetto;
- procedere alla fase di progettazione, affidata a tecnici specializzati, come architetti paesaggisti e ingegneri;
- operare una accurata pulizia dell’area, per liberarla da tutti quegli elementi di disturbo che potrebbero ostacolare i lavori;
- pianificare e realizzare un adeguato sistema di irrigazione e di illuminazione;
- preparare il terreno per le aiuole, attraverso le procedure di tracciamento e livellamento;
- preparazione del letto di semina;
- eseguire la semina e la posa del prato a rotoli, laddove previsto;
- eseguire la messa a dimora delle piante, ovvero il trapianto della pianta in quella che sarà la destinazione finale;
- realizzazione dei camminamenti, ovvero quelle aree destinate al passaggio dei fruitori onde evitare il calpestio delle aiuole.
Questi passaggi obbligati richiedono tempistiche differenti, che possono variare sensibilmente in base alle dimensioni dell’area, alla tipologia del terreno, al numero di piante da piantare, alle condizioni meteorologiche.
La realizzazione a regola d’arte di un giardino aziendale si traduce nella creazione di uno spazio verde che apporterà benefici sia all’ambiente sia alla qualità della vita di chi vi lavora.
Infatti, numerosi studi, tra cui quello realizzato dai ricercatori della Harvard T.H. Chan School of Public Health’s Center for Health and the Global Environment, hanno dimostrato i benefici della presenza di aree green in azienda, tra cui l’aumento della produttività di circa il 30%, l’aumento delle funzioni cognitive del lavoratore del 26% e la riduzione delle malattie del 30% (come riportato anche in questa nostra pagina).